Gli azionamenti a velocità variabile servono per modificare la velocità di un motore elettrico, che dipende dal numero di poli del motore che di regola è fissa. Essi consistono essenzialmente in un inverter che modula la frequenza di alimentazione del motore e quindi la sua velocità in funzione del carico.
Questi sistemi possono essere utilizzati con profitto per variare, ad esempio, la portata di una pompa o di un ventilatore al posto di sistemi tradizionali quali valvole di strozzamento o serrande e sono validi soprattutto perchè una piccola riduzione di velocità si riflette in una forte riduzione della potenza assorbita.
Infatti, se diminuiamo la velocità per regolare la portata dell’aria o del liquido non solo si ottiene una risposta più pronta della macchina ma si diminuisce anche in modo consistente la potenza elettrica e quindi si ottiene un risparmio energetico valutabile tra il 20 e il 50%. Si utilizza, quindi solo l’energia di cui c’è effettivamente bisogno.
A titolo di esempio, consideriamo un ventilatore della potenza di 25 kW la cui portata è variabile nel corso dell’anno. Supponiamo che questa venga inizialmente regolata tramite una serranda, con grande dispendio di energia. Utilizzando, invece, un variatore di velocità la potenza assorbita dal ventilatore diminuisce notevolmente, come si può osservare dal grafico sotto che riporta l’andamento della potenza assorbita dal ventilatore nel caso si regoli la portata con la serranda oppure con il variatore di velocità.

Nella tabella seguente si riporta viene comparato l’utilizzo di un variatore di velocità rispetto ad una serrada:

Come si può vedere utilizzando il variatore di velocità (VSD) rispetto alla serranda per 4000 ore/anno, il consumo si riduce di 41.971 kWh che corrisponde a circa il 43% dell’energia consumata prima dell’intervento.
Se consideriamo un costo dell’energia di 0,16 € per kWh, l’utilizzo del variatore di velocità porta un risparmio economico annuo di oltre 6.700 euro, cfissando il tempo di ritorno dell’investimento in poco più di un anno.
Cosa Offriamo
Analizziamo le condizioni di utilizzo dei motori elettrici installati al servizio degli impianti di climatizzazione e delle centrali idriche per poi proporre la soluzione ottimale volta all’installazione sugli stessi di idonei inverter in sostituzione delle “strozzature” (serrande, saracinesche, ecc.) al fine del risparmio energetico e quindi del risparmio economico.